Qualcosa “si agita nelle paludi” nell’ultimo aggiornamento di Valheim
Valheim aveva fatto molto parlare di se all’inizio dell’anno quando il suo rilascio in accesso anticipato aveva infranto tutti i record plausibili per lo sviluppatore indipendente che lo ha creato, Iron Gate Studio. Anche se adesso la “febbre da Valheim” sembre stare scemando, ad Iron Gate non si fermano e la settimana scorse è uscita la la patch 0.205.5. che, oltre a contenere alcuni fix decisamente importanti, pone le basi di quello che probabilmente divrà il nuovo meta del gioco. Per ora non si ha alcuna notizia definitiva, ma noi della redazione abbiamo messo assieme un po’ di rumor e in questo articolo proveremo a fare qualche ipotesi plausibile su cosa ci dovremo aspettare per il futuro.
Valheim è disponibile per PC, e solo per PC, tramite il client di Steam.
Se state muovendo i vostri primi passi nel mondo di Valheim la redazione di Passioni Digitali vi propone una serie di articoli e guide per scoprire i segreti del gioco e accellerare i vostri progressi.
- Prima di cominciare leggete la nostra Recensione di Valheim.
- La nostra guida alle Prime ore di Gioco vi aiuterà a orientarvi nelle fasi iniziali di Valheim.
- Superata la fase iniziale vi servirà imparare Come trovare i Surtling Core.

Valheim, il nuovo mob e la nuova Root Armor
“Abbiamo sentito che qualcosa di strano si sta muovendo nelle paludi e i coraggiosi vichinghi che osano indagare saranno ricompensati con materiali per creare qualcosa di nuovo di zecca.” Così gli sviluppatori di Iron Gate hanno voluto introdurre la nuova patch del gioco sul loro blog, dove, a cercare bene, si può anche trovare l’immagine di un nuovo set di armatura in legno di palude che è probabilmente la novità più grossa tra quelle introdotte.
Se siete curiosi di andare a vedere di persona però dobbiamo avvertirvi, quello che “si muove nelli paludi” è il novo mob della zona, l’Abomination, un cespuglio troppo cresciuto e estremamente aggressivo che tenterà di schiacciarvi per terra alla prima occasione. Consideratelo l’equivalente locale dei troll della foresta nera. Ucciderlo però ci permetterà di sbloccare un nuovo materiale che a sua volta sbloccherà la ricetta per un nuovo set di armatura.

Il nuovo set, la “root armor” (“armatura di radici” n.d.a.) sarà craftabile grazia al nuovo materiale introdotto, le radici appunto, oltre che corteccia e pelle di cervo e introduce una nuova meccanica per quanto riguarda la protezione in Valheim offrendo una protezione paragonabile a quella di un set in bronzo, ma aggiungendo una serie di bonus: protezione dal veleno, vulnerabilità al fuoco e, soprattutto, un bonus alla propria competenza con gli archi.
Proprio queste è la novità più grossa introdotta nella patch, anche se non è la prima volta che una armatura offra un bonus al di la di quello di protezione in Valheim, ad esempio il set di troll aumenta la nostra furtività, questo set, a conti fatti, sembra studiato apposta per andare ad affrontare il Bonemass, boss proprio della zona delle paludi (oltre che per fare il cosplay dell’Ancient…). Non è quindi da escludere che vedremo in seguito l’introduzione di altre armature specifiche per i boss dei singoli biomi o altri pezzi di equipaggiamento che offrano dei bonus specifici …magari per nuotare, sigh.

Valheim, il nuovo bioma
L’armatura di radici non è però l’unica aggiunta a Valheim di questa patch, gli sviluppatori affermano di aver cominciato ad inserire alcuni elementi propedeutici all’imminente aggiornamento che introdurrà le Mistlands, il nuovo bioma che avvolgerà le aree più esterne della mappa “L’ultima volta vi abbiamo mostrato un primo assaggio di come sarà la texture del terreno, e da allora sono successe molte cose“, affermano da Iron Gate sul loro blog “Il paesaggio sta iniziando a prendere forma e la nebbia stessa ha iniziato a sollevarsi, ma ciò che vi si nasconde rimane ancora sconosciuto…” alcune indiscrezione che abbiamo raccolto in giro, su cui però non c’è ancora una conferma ufficiale, vedrebbero Fenrir, il gigantesco lupo della mitologia norrena su cui si basa tutta l’estetica del gioco, come boss di questo bioma.
Si è anche parlato dell’aggiunta di grotte nel bioma della montagna, che dovrebbero avere un funzionamento analogo alle caverne dei troll per la foresta nera, ma anche su questo non ci sono ancora conferme ufficiali.

Se siete tra quei pochi che ancora non ci stanno giocando ma questa guida vi ha incuriosito e disponete di un client di Steam, potete unirvi all’Open Access direttamente dal sito ufficiale di Valheim.