SEGA annuncia Total War: Rome Remaster di Creative Assembly con sentimenti contrastanti di molti fan di lunga data del franchise di strategia. Lo studio di sviluppo Creative Assembly si è fatto un nome con il suo franchise Total War, uno che ha offerto di tutto, dalla violenza medievale non edulcorata dei primi titoli a quella più fantasi della serie “Total War: Warhammer”. Di tutto il franchise, uno dei titoli più amati e sempre stato Total War: Rome, uscito nel lontano 2004. Un recente annuncio da parte del distributore SEGA lo fa ritornare in auge nella sua versione “Total War: Rome Remastered”. Total War: Rome Remastered uscirà il 29 aprile 2021 e sarà disponibile solo per PC su Linux, Mac OS X e Windows.
fallout 76 patch

Sega ha appena annunciato che Total War: Rome sarà rimasterizzato, con un’uscita prevista per il mese prossimo (29 aprile 2021 n.d.r.). La rimasterizzazione offrirà grafica a 4K, nuove fazioni (insieme a tutte quelle giocabili originalmente), risoluzione di alta qualità e nuove missioni, ambienti e modelli. Creative Assembly non si è fermata qui: lo studio ha anche scelto di portare il titolo classico all’età moderna con mappe tattiche per le battaglie, agenti mercantili, mappe termiche e un sistema diplomatico completamente rinnovato. Il titolo offrirà anche il gioco multipiattaforma, tra i sistemi operativi Windows, Apple e Linux. Inoltre i fan che possiedono il precedente Total War: Rome possono acquistare il remaster con uno sconto del 50% fino al 1 giugno 2021, portando il totale a $ 14,99.

Total War: Rome Remaster come nell’originale avrà due principali modalità di gioco, una tattaca che ci farà scendere sul campo di battaglia assieme ai nostri eserciti per gestire (e microgestire) i movimenti delle singole truppe, e una strategica in cui dovremo gestire la nostra fetta di impero romano occupandoci di costruire strutture, raccogliere tasse e più in generale gestire la nostra strategia globale.

 

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Il titolo ha ormai più di 15 anni e riesce ancora a farsi notare agli occhi di molti giocatori rispetto alle più recenti offerte di Creative Assembly.

Total War: Rome Remaster, per quanto seconda incarnazione di un gioco cult, non è stato per questo risparmiato dal suscitare polemiche.
Ci si sarebbe aspettati che i fan sarebbero entusiasti di apprendere che Creative Assembly sta rivisitando il titolo classico. Tuttavia, alcuni sono rimasti scottati dal pessimo prodotto che fu “Total War: Rome 2”, uscito alla fine del 2013. Nonostante anni di patch infatti i file di salvataggio del secondo titolo continuano a corrompersi a metà delle campagne, l’IA avversaria piega costantemente le regole a suo favore e il peso dei DLC ha lasciato l’amaro in bocca a molti dei più ardenti ammiratori di Creative Assembly.
C’è quindi un aria di frustrazione nei forum di Steam per il fatto che Creative Assembly avrebbe rimasterizzato un precedente Total War: Rome invece di garantire che Total War: Rome 2 potesse essere giocato senza problemi.

Non mancano però giocatori molto più entusiasti, poiché il remaster è basato sul motore dell’originale “Total War: Rome”, considerato da molti superiore all’attuale iterazione del motore di Total War. Le cariche di cavalleria offrivano un impatto molto maggiore, il che significava che il mantenimento più elevato valeva la capacità, e gli eserciti avevano molte meno probabilità di ammassarsi in una macchia amorfa di sangue e morte. Forse il tempo trascorso con le precedenti iterazioni del franchise di Total War riaccenderà l’amore del franchise per Creative Assembly e ricorderà allo studio come ha raggiunto la sua adorante base di fan.

 

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