Cosa sappiamo per ora su The Lost Wild
The Lost Wild ci metterà nei panni di una giornalista investigativa che, guidata da una voce misteriosa che comunica con lei attraverso la radio, dovrà esplorare alcune strutture di ricerca abbandonate su un’isola boscosa. Come premessa potrebbe essere già interessante così, ma aggiungeteci che la foresta è abitata da varie specie di dinosauri e altri animali preistorici e ci troviamo davanti Praticamente alla premessa perfetta.
Non vi aspettate però un gioco Action-Oriented dalla Dyno Crisis, The Lost Wild è si un FPS, ma con fortissimi elementi di stealth e di Survival.
Dovremo usare molto spesso la furtività per evitare di essere scoperti (e divorati…) durante l’esplorazione dell’isola, ma The Lost Wild ci permetterà creare distrazioni o respingere i dinosauri usando oggetti come razzi e armi improvvisate e non letali. Per quello che è possibile vedere per ora passeremo gran parte del gioco alla ricerca di materiali per creare queste distrazioni, mentre ci aggireremo tra le rovine alla ricerca di indizi sulla storia dell’isola e su come siamo finiti in questa pessima situazione.

Dinosauri verosimili?
The Lost Wild non tratterà i suoi dinosauri come semplici mostri che cercheranno di venirci addosso per ammazzarci, gli sviluppatori di Great Ape hanno elaborato un algoritmo che gestisce il comportamento delle creature che prende in considerazione principalmente i loro istinti naturali primo tra cui l’auto conservazione. Per ora non c’è ancora possibile di vedere questo algoritmo in azione direttamente ma da quello che hanno dichiarato l’esperienza di gioco sarà molto più verosimile di simili titoli precedenti con gli animali che si comporteranno appunto come veri e propri animali e reagiranno alla nostra presenza proprio come farebbe una creatura reale.
