I Game Awards sono l’evento che Chiuse l’anno per l’industria dei videogiochi e a cui vengono presentate la maggior parte delle anteprime più interessanti su quello che possiamo aspettarci nell’anno a venire e quest’anno la kermesse è stata anche particolarmente ricca di novità. Qui in redazione ci stiamo ancora a riorganizzando per trattare a dovere tutti i titoli che ci hanno colpito, ma per iniziare vogliamo fare una presentazione dei giochi di cui siamo più curiosi che sono stati presentati a questa edizione dei Game Awards.
Non vi preoccupate nelle prossime settimane vi presenteremo anche il resto…
Diablo IV
Probabilmente l’annuncio che aspettavamo con più impazienza era quello del prossimo Diablo 4. Apparentemente Activision-Blizzard (che probabilmente adesso ha capito che no, il suo pubblico non ha un cellulare… ) sembra decisa a ritornare sui passi e proseguire la saga con un titolo più classico legato alla tradizione del gioco. La buona notizia è che finalmente è stata data una data di rilascio del gioco quella cattiva è che la data e il 6 Giugno del 2023, quindi abbiamo ancora più di 3 anni di attesa per poterci mettere sopra le mani. Per ora ci sono veramente pochissime informazioni per quanto riguarda il gioco ma almeno da quello che si è potuto capire dal trailer d’annuncio È probabile che la storia questa volta ci incentrerà sulla rivalità tra l’angelo Tyrael e l’arcidemone Lilith.
Horizon Forbidden West: Burning Shores
I giochi della serie Horizon sono amati per molte ragioni, ma quella principale sono i loro splendidi ambienti e panorami mozzafiato. Abbiamo visto alcune fantastiche versioni post-apocalittiche di alcuni dei luoghi più caratteristici del nord america e ora Aloy è diretta versa una delle location più famose in assoluto: Los Angeles. Questa non era sicuramente la prima volta che dovremmo a girarci tra le rovine post-apocalittiche della “Città degli Angeli”, ma dovrete ammettere che l’idea di andarci per affrontare un dinosauro un meccanico che scorrazza tra i palazzi invasi dalla vegetazione sarà un’esperienza diametralmente opposta al nostro scontro con il maestro in Fallout… Dopo le immense praterie i deserti e la steppa gelata, questa volta la serie ci porterà in una spiaggia tropicale e, dalle poche informazioni che abbiamo per ora, molto probabilmente in questo titolo avremo la possibilità di vedere molta della nuova vita robotica sia marina che aerea.
Death Stranding 2
Il primo Death Stranding è stato un titolo che si è portato dietro una serie di controversie, all’epoca ne parlavamo in un articolo dedicato, questa volta però, per la seconda incarnazione dell’universo onirico creato dal maestro Kojima, almeno la gente dovrebbe sapere cosa aspettarsi prima di comprare il titolo (o meglio, probabilmente no, dopo tutto si tratta di una storia di Kojima…). In questo secondo capitolo dovremo nuovamente indossare i panni di Sam Porter Bridges (nuovamente interpretato da un artificialmente invecchiato Norman Reedus) ma, ammettendo che i trailer non si Ho nuovamente fuorvianti, questa volta abbandoneremo il terreno scosceso del Nord America per spostarci sull’acqua e chi ha giocato al primo titolo sa che cosa implica questo.