La francese Bigben Interactive, già nota per Warhammer: Chaosbane, ha dato l’annuncio solo pochi giorni fa: Paranoia, uno dei grandi classici dal gioco di ruolo cartaceo, pubblicato dalla West End Games nel lontano 1984, ricevera dopo più di 30 anni la suo prima incarnazione digitale “Paranoia: Happiness is Mandatory” sviluppato da Cyanide Studio.
Il gioco è stato annunciato come in uscite entro la fine del 2019 (sempre se l’amichevole Computer sarà d’accordo)
NE SIETE FELICI, CITTADINI?
LA FELICITA’ E’ OBBLIGATORIA
l’ambientazione
Il gioco ci porterà a prendere i panni del capo di una squadra di risolutori del Complesso Alfa nel distropico futuro dell’ambientazione di Paranoia, che potrebbe essere descritta come “cosa sarebbe successo se Cyberpunk fosse stato scritto da Mel Brooks”.
L’umorismo nero e surreale è sempre stato il cardine principale di paranoia fin dalla sua prima incarnazione cartacea e, da quello dichiarato da Bigben Interactive, lo sarà anche per questa incarnazione digitale.
La nostra avventura avrà luogo all’interno del Complesso Alfa, la sterminata città sotterranea che offre l’ultimo rifugio sicuro all’umanità da un pianeta ormai devastato o almeno è questo che ci dice il nostro amico computer, la schizofrenica e paranoica intelligenza artificiale che supervisiona il complesso.
L’amico Computer ha creato per noi una società idilliaca in cui tutti sono sani puliti e soprattutto felici perché esserlo è obbligatorio
Sei felice, cittadino? Se non lo sai dovrai essere aggiustato…
Ma il mondo perfetto creato dall’amico Computer e costantemente minacciato, lo sappiamo perché ce l’ha detto l’amico Computer quindi è vero. Gli Esterni, la gente che vive al di fuori del Complesso Alfa cercano costantemente di infiltrarsi al suo interno e assieme a loro i Mutanti, le Sette Religiose e, ovviamente, i Comunisti.
Per difendersi da queste minacce e l’amico computer ha organizzato le squadre dei risolutori a cui affida alle missioni più disparate (e più incoerenti) e gli equipaggiamenti più sperimentali Per portarle a termine.
Vorrai accettare le missioni, cittadino? Accettare le missioni è obbligatorio…

il gameplay
In quanto capo di una squadra di Risolutori dell’amico Computer prenderemo da lui missioni che ci porteranno a girare per il complesso Alfa per stanare e distruggere i suoi nemici.
Si sa ancora molto poco su quale sarà l’effettivo Gameplay del gioco, ma è già Mersa qualche indiscrezione.
Paranoia: Happiness is Mandatory avrà 16 possibili specializzazioni in con cui personalizzare il nostro personaggio e, se manterranno il flavour l’originale cartaceo, un’enorme quantità di equipaggiamenti e armi che si riveleranno spesso più dannose per noi che per i nostri avversari, ma questo ovviamente non sarà un problema dato che l’amico computer ci fornirà una quantità pressoché infinita di cloni nel caso moriremo nel tentativo di portare a termine le nostre missioni, Non è detto però che il clone sia una copia esatta del nostro personaggio al momento della morte (è quasi sicuro che non lo sarà…).
I progressi del nostro personaggio saranno legati a livello di accesso di sicurezza che l’amico computer ci garantirà: partendo da un livello di accesso Rosso a salire tutta la scala cromatica fino ad arrivare al livello di accesso Ultravioletto, man mano che Procederemo potremmo sbloccare via viabilità superiori e ricevere equipaggiamenti e dotazioni sempre più surreali.
Grazie al sistema di salvataggio “a cloni” i nostri progressi verranno salvati anche se moriremo in azione.
Il sistema di combattimento dovrebbe basarsi su un classico stile tattico a turni, una delle infinite incarnazioni del sistema di combattimento strategico dei giochi isometrici classico per i videogiochi di ruolo, anche se non saranno affatto classici I nemici che dovremmo andare ad affrontare che spazieranno da mutanti a spie comuniste fino ad arrivare ai distributori di bibite impazziti.
Nonostante l’annuncio a sorpresa e la sua uscita Questo è immediatamente diventato uno dei videogiochi più attesi per noi di quest’anno
Continueremo come sempre a tenervi Informati se usciranno nuove informazioni, ma, ammettendo che rispettino i tempi di pubblicazione annunciati, è probabile che non ne sapremo nulla fino a quel prossimo inverno. Non vi nascondiamo però che non vediamo l’ora di provarlo
Vuoi provare il gioco, cittadino? Provare il gioco è obbligatorio…