Il Crafting in Metro: Exodus è fondamentale come lo è in qualunque titolo Survival dell’attuale generazione, ma i ragazzi della 4A Games hanno adottato un metodo meno tradizionale per il loro gioco.
In Metro: Exodus non è possibile creare da zero le proprie armi o il proprio equipaggiamento, quello dovrà essere recuperato in giro per le mappe o addosso ai nemici, ma tutti i consumabili sono costruibili da noi stessi, alcuni sul campo e per altri dovremo trovare degli appositi banchi di lavoro.
Il gioco ha una forte componente survival quindi bisognerà valutare sempre molto bene come investire le proprie risorse nel crafting, qualche proiettile in più o in meno potrebbe fare la differenza tra la vita e la morte per il nostro Artyom.
Noi della redazione di Passioni Digitali abbiamo voluto creare questa breve guida al crafting per fornire le basi essenziali a chi si approccia al gioco per la prima volta.
GUIDA AL CRAFTING
le risorse
Le risorse sono i componenti di base che servono per creare tutti gli altri oggetti nel gioco, dovere fare in modo di recuperarne il più possibile per facilitarvi la vita e procedere velocemente.
In Metro: Exodus esistono solo due risorse utilizzabili nel crafting: i componenti meccanici (indicati in gioco con l’icona di una ruota dentata) e quelli chimici (indicati con una ampolla).
Esistono svariati modi per procurarseli, il principale e più fruttuoso è trovarli nei vari contenitori che troverete lungo il vostro percorso nelle mappe. Casse, armadi, valigie, qualunque tipo di contenitore vedrete in giro probabilmente conterrà qualche tipo di risorsa.
Frugate sempre bene dappertutto, molti dei contenitori più ricchi sono nascosti o in zone difficilmente raggiungibili. In linea generale tenete a mente che più una zona sembra abbandonate e più alto è il numero di nemici presenti nell’area, maggiori sono le probabilità che ci siano delle risorse nascoste.
I mostri non danno nessuna risorsa, ma quando saccheggerete un nemico umano, sia che lo abbiate ammazzato sia che si sia arreso, potreste trovargli addosso componenti di entrambi i tipi e volendo potrete anche riciclare le sue armi per ricavarne ulteriori componenti. Le armi, a meno che non siano di un tipo che non possedevate ancora, non vi serviranno comunque a nulla e lasciarle a terra sarebbe uno spreco.
Infine potere riciclare anche tutti i consumabili, sia che li abbiate trovati sia che li abbiate craftati voi stessi, per recuperarne risorse utili. Quest’ultima opzione è sconsigliabile a meno che non siate veramente in situazioni disperate, smontare un consumabile vi darà solo il 20% delle risorse usate per costruirlo e in genere è sempre meglio conservarli e usarli al momento giusto che riciclarli.

lo zaino
Artyom ha sempre con se il suo pratico zaino attraverso il quale potremmo craftate alcuni consumabili direttamente sul campo.
Tramite l’interfaccia dello zaino avremo un accesso limitato al crafting, ma in più di un occasione anche questo accesso limitato si rivelerà un salvavita.
Con gli attrezzi dello zaino potremo craftare gli indispensabili filtri per la maschera antigas, che ci permetteranno di superare le zone di aria malsana e di forte concentrazione di radiazioni, e i Medikit per poterci curare dalla ferite subite nei combattimenti.
Con lo zaino potremo inoltre creare le munizioni per le armi da aria compressa: vari tipi di frecce per la balestra Helsing e le biglie di ferro per il fucile Tikhar. Questo è il vero punto di forza per questo tipo di armi, potendo costruire le munizioni al volo ne avremo sembra a disposizione una quantità virtualmente infinita, permettendoci di riequipaggiarle strada da facendo.

il banco da lavoro
Grazie al banco di lavoro possiamo creare tutti i consumabili del gioco, cercate di trovarne uno il prima possibile e equipaggiatevi per la missione che state per intraprendere
I banchi da lavoro sono strutture fisse sparse per le mappe che ci daranno la possibilità di craftare tutti i consumabili del gioco e anche di pulire le nostre armi per ripristinarne l’efficienza.
Oltre a medikit, filtri e proiettili per le armi ad aria compressa, in un banco da lavoro sarà possibile craftare tutti gli altri tipi di consumabili.
Al banco di lavoro sarà inoltre possibile creare le bottiglie molotov che potremo scagliare contro i nostri nemici per dare loro fuoco, molto utili sopratutto contro le bestie mutanti che sono nella maggior parte dei casi spaventate dalle fiamme e più propense a scappare se ricevono danni di questo tipo.
Da questo banco sarà possibile anche craftare i decoy, delle semplici lattine di metallo che potremo lanciare per distrarre i nostri nemici facendoli letteralmente “voltare dall’altra parte” e permetterci di passare alle loro spalle inosservati o coglierli di sorpresa.
Al banco da lavoro sarà inoltre possibile pulire le nostre armi dalla sporcizia accumulata durante le missioni riportandole alla massima efficienza e modificale con gli equipaggiamenti che troveremo nelle mappe. Allo stesso modo potremo riparare e modificare i vari pezzi della nostra armatura da spartano.
in conclusione
Noi della redazione abbiamo aprezzato parecchio il sistema di crafting che hanno messo a punto alla 4A Games in quanto riesca a dare spessore agli elementi survival del gioco senza però essere troppo complesso o inutilmente frustrante e ripetitivo.
Non vi nascondiamo che qui in redazione stiamo passando fin troppo tempo sul gioco e vi invitiamo a provarlo direttamente: è disponibile su Amazon per PlayStation, Xbox e anche per PC