Darkest Dungeon 2 sarà il secondo capitolo del francise orrorifico creato da Red Hook Games. Anche questo capitolo si preannuncia duro, gotico e tenebroso, ma saranno portati alcuni ritocchi alle meccaniche.

Questa volta siamo voluti partire con largo anticipo, ma trattandosi di un titolo come Darkest Dungeon darvi un anno per prepararvi psicologicamente all’arrivo del seguito ci è sembrato il minimo.
“Darkest Dungeon 2: The Howling End” (titolo ancora provvisorio) è previsto per l’agosto del 2020, sempre a cura di Red Hook ed è stato annunciato da un teaser trailer.

A trifling teaser, but a teaser nonetheless

Apparentmente non c’è molto da dire sul teaser, ma alcuni dettagli sono illuminanti se si conoscono le origini del francise: tutto l’immaginario di Darkest Dungeon attinge a piene mani dall’ horror gotico (c’è anche chi ha paragonato l’atmosfera del gioco a quella di titoli come bloodborne) e nello specifico ai racconti del maestro dell’indescrivibile H.P.Lovecraft, l’autore dei racconti del ciclo di Chuthulu.
Molta della trama del primo titolo ha infatti forti citazioni al lavoro dell’autore americano, l’ultimo DLC tral’altro è una citazione diretta al racconto “il colore venuto dalla spazio”, ma i riferimenti ad altri racconti si sprecano, sopratutto nelle fasi finali del gioco… non diremo più di questo per evitare spoiler.

Se anche il secondo capitolo seguirà questo tema allora la montagna e il paesaggio innevato che si vedono nel trailer fanno immediatamente pensare alla catena montuosa antartica che appare nel celeberrimo “alla montagne della follia”, è possibile che dopo aver rimesso in sesto la tenuta dell’Antenato ora i nostri eroi (sarebbe meglio definirli “mercenari disfunzionali sacrificabili”) dovranno confrontarsi con la civiltà aliena degli Antichi e i loro schiavi ribelli Shoggoth?

 

fallout 76 patch

Courius is gamedeveloper art…

“In Darkest Dungeon II, we’re giving players a glimpse of the supernatural apocalypse twisting and distorting the world beyond the estate… and that’s all we’re going to say about that for now.
– Red Hook Studios”

“In Darkest Dungeon II faremo dare un occhiata i giocatori sull’apocalisse sovrannaturale che sta piegando e distorcendo il mondo al di la della tenuta… e questo è tutto quello che diremo per ora
– Red Hook Studios”

IIn che modo Darkest Dungeon II si differenzierà dal capitolo precedente è ancora dubbio, Red Hook Studios si è rifiutata di entrare nei dettagli per ora, ma il team di sviluppo (che dovebbe espandersi da 5 elementi a 18) afferma che intende mettere a punto le meccaniche del gioco originale per assicurarsi un’ulteriore ottimizzazione, sia della parte procedurale che dell’interfaccia.
Oltre a ciò, il team ha lasciato intendere che modificherà gli elementi gestionali rispetto al primo titolo in modo, che i giocatori trascorrano meno tempo a gestire aspetti minuti e più tempo a combattere gli orrori contorti nei dungeon.

Quest’ultima affermazione ci ha lasciato perplessi, la gestione della tenuta e del villaggio erano una delle parti più complesse delle scelte strategiche che il giocatore doveva prendere per cercare di rendere leggermente meno dura la vita dei suoi avventurieri, non necessariamente limitarle o rimuoverle porterà ad un instupidimento generale del gioco, la gestione strategica è comunque quella che fa la parte del leone in Darkest Dungeon, ma se non verranno sostituite con qualcos’altro di altrettanto interessante il gioco potrebbe risultare meccanicamente meno profondo

Questo è quello che per ora si è potuto raccogliere su quasto attesissimo seguito, l’attesa però è lunga e non dubitiamo di riuscire a ricavare qualche altra informazione man mano che la data di rilascio si avvicina.
Come sempre noi della redazione di Passioni Digitali continueremo a tenervi informati.