Chaos Gate: Daemonhunters racconterà la storia del capitolo dei Cavalieri Grigi, una fratellanza segreta di Space Marines, geneticamente diversa da tutti gli altri capitoli degli Adeptas Astartes per essere virtualmente immuni ai poteri perniciosi degli arcinemici dell’umanità: gli Dei del Chaos. Ognuno dei Cavalieri Grigi è un potente psionico e un inarrestabile guerriero, ugualmente abile nel combattere con spada, requiem o con le potenti energie magiche del warp.
Questo è già il primo cambiamento rispetto all’originale, in cui i protagonisti erano i confratelli del capitolo degli Ultramarine, anche loro sicuramente potenti e geneticamente migliorati, ma non spaventosamente specializzati come i Cavalieri Grigi. Il gioco non cambia la però la sua natura di gioco tattico a turni in cui dovremo personalizzare e poi gestire sul campo la nostra squadra di soldati, l’originale in questo prendeva a modello un altro grande classico uscito solo pochi anni prima “X-COM: UFO Defense”.
Un interessante parallelo tra Chaos Gate: Daemonhunters è il suo predecessore è che, se nel primo ad affrontare i demoni del caos erano gli Ultramarine e ora sono i decisamente più potenti cavalieri Grigi, nell’originale la parte più debole del gioco era proprio la storia su cui si basava, universamente considerata mal scritta e confusionaria, ma ora la Games Workshop ha chiamato ad occuparsi della storia Aaron Dembski-Bowden, autore di alcuni dei romanzi più interessanti della
Black Library, la casa che si occupa della pubblicazione della narrativa legata alla proprietà intellettuale della GW, che includono gemme come Black Legion e la trilogia dei Night Lords: Soul Hunter, Blood Reaver e Void Stalker. Dembski-Bowden è anche l’autore dell’amatissimo Helsreach, che racconta la storia del Cappellano dei Templari Neri Grimaldus e la difesa del mondo di Armageddon da una massiccia invasione di orki, sulla base del quale è in lavorazione un serial per la piattaforma di streaming Warhammer Plus.